venerdì 11 luglio 2014

Resoconto di una serata fantozziana

Ci si vede stasera?
Ci si vede.
Che si fa?
Cenetta con belvedere a Ferrazzano?
Andata.
Serata fredda, quasi invernale. Ma dopo la pioggia il cielo è limpido e la luna quasi piena. Uno spettacolo. L'auto sale sui tornanti al suono di musica tecno.
Ma quanto sei coatto?
Dai, entriamo in piazzetta coi finestrini aperti e woofer a palla?
No, dai...
Sì!
In piazzetta non c'è un'anima. Non c'è neanche il ristorante. Chiuso. E non per riposo settimanale. Chiuso. Punto.
E adesso?
Adesso scendiamo a Campobasso, ti pare che non troviamo dove mangiare?
L'auto scende i tornanti al suono di musica depressa. Ci piaceva l'idea del belvedere. Arriviamo in città. Parcheggiamo. Camminata.
Si va da Tonino?
Ma sì, dai.
Arriviamo da Tonino. Chiuso. Non per riposo settimanale. Chiuso per ferie. Punto.
E' il 10 luglio e lui chiude per ferie.
Va beh, le strade son deserte. Ci incamminiamo sotto la luna quasi piena, avvolti in maglioni e giacche. E' il 10 di luglio. La gente non c'è. I ristoranti nemmeno. A parte Mario.
Ci avviciniamo. Sala grande. Almeno trenta tavoli. Vuoti.
Non abbiamo chance. Entriamo rassegnati.
Vogliamo cominciare con un bell'antipasto?
No, guardi, ci elenchi i primi.
Bene, abbiamo antipasto all'italiana, prosciutto e bufala, prosciutto e melone...
Prendiamo l'antipasto all'italiana: due olive, due funghetti, mezzo carciofino, prosciutto direttamente dalla busta presa al supermercato, mezza mozzarella di bufala. Dice.
Bistecca di vitello?
Va bene, avete delle patate al forno?
No, lesse.
Il suicidio comincia a sembrare un'opzione accettabile.
La bistecca è una fettina di carne abbrustolita. Le patate lesse ce le ha ripassate in padella, così sono lesse/abbrustolite.
Dolce? No, per carità di Dio.
Il conto. Mario ci guarda in tralice: io sono buono, fa venti euro a testa. Ricevuta? Sì, ricevuta.
Un furto.
Decidiamo di consolarci con un gelato.
Si va da Iannetta? Ma sì, dai.
Per strada è apparso qualcuno, un accenno di movida. Tre macchine tre riescono a creare un'approssimazione di ingorgo.
Ma Iannetta è chiuso.
E' il 10 di luglio e una delle migliori gelaterie di Campobasso è chiusa.
Eh, ma sono le dieci e mezza di sera... Ah beh, allora.
Ora. Una non è che rimpiange la coda sul lungotevere alle tre di notte durante l'estate romana. Però...

2 commenti:

  1. Però...(se questo al 10 di luglio, non voglio immaginare una serata d'ottobre. Sicura non ti abbiano mandata al confino?)

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